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Come fare il compost domestico per nutrire il tuo orto: facile e veloce

Fedeli al nostro credo green oggi proponiamo una valida alternativa all’isola ecologia o al cassonetto.
Giardini, orti e le nostre cucine producono una quantità esorbitante di “rifiuti verdi” e allora perché non trovare un modo utile ed economico di riciclarli?

La natura ci insegna che niente si spreca ma tutto può essere trasformato. Vi diamo alcuni facili consigli per creare l’humus “fai da te” da restituire alla vostra terra.

NB: Sul web si trovano anche interessanti offerte che ci possono aiutare, come ad esempio questo attivatore di compostaggio che a soli 28,95€ ci facilita la vita.

Non sono necessari particolari attrezzi da giardino, per cominciare occorre sapere cosa si può compostare:

  • Resti di frutta e ortaggi
  • Resti di cibi (al centro del composto)
  • Fiori secchi
  • Filtri di tè e caffè
  • Gusci d'uova triturati
  • Resti di lana, penne, capelli
  • Erbacce (anche secche,meglio evitare la gramigna perché si propaga attraverso le radici)
  • Fogliame

In piccole quantità si possono anche aggiungere:

  • Materiali legnosi sminuzzati
  • Cenere di legna
  • Carta non stampata e cartone

Dove sistemare il compost:
Esistono vari metodi di compostaggio. Noi abbiamo scelto di utilizzare un composter commerciale per due semplici ragioni. La prima è il poco spazio che avevamo a disposizione e la seconda, assolutamente non trascurabile, è che ci è stato regalato dalla nostra amica Cecile :).
La nostra compostiera ha un’ampia apertura superiore, che facilita l’introduzione di nuovo materiale ed il suo rimescolamento, ed un piccolo sportellino, in basso, nella parte anteriore che serve per prelevare facilmente il compost maturo.
Abbiamo sistemato la compostiera in un luogo  parzialmente ombreggiato, esposto a sud, riparato dal vento e dall’insolazione diretta e, per evitare problemi con i vicini, lontano dal confine con altri orti.
Quando si può utilizzare il compost:

Se non sono stati commessi errori, possiamo nutrire la terra con il nostro compost già dopo 4-6 mesi anche se la completa maturazione si raggiunge dopo 8-12 mesi di decomposizione.
Vi ricordiamo che più è maturo e più alto è il suo valore nutritivo!

Come utilizzare il compost :

  1. Compost semigrezzo (4-6 mesi): non è completamente maturo, contiene una grande quantità di elementi nutritivi e apporta al suolo molti organismi viventi. È indicato per concimare tutti gli alberi e gli arbusti da frutto e gli ortaggi con forti esigenze nutritive, come cavoli, pomodori, porri, patate, sedano, cetrioli, zucchini e zucche.
  2. Compost maturo (8-12 mesi) è un terriccio nero, soffice, molto ricco di acidi umici e utile soprattutto per migliorare la struttura del terreno. Può essere utilizzato anche per la preparazione di terricci per le semine e per le piante in vaso, per la concimazione degli ortaggi come piselli, fagioli, carote, cipolle, insalate e infine per i fiori e le piante ornamentali del giardino e per il prato.

Vi consigliamo usare 5-6 kg di compost (circa 3 palate colme) per metro quadrato di terra da interrato superficialmente, nei primo 15 cm di suolo.

Ultime raccomandazioni…
La decomposizione dei materiali organici è un “processo vivo” alla buona riuscita del quale partecipano moltissimi organismi (batteri, funghi, lombrichi, insetti, ecc.). Questi  devono essere messi nelle condizioni ottimali per poter lavorare e perciò dobbiamo assicurargli:

  • Aria (ossigeno)
  • Umidità equilibrata (in estate è opportuno innaffiarlo)
  • Una nutrizione equilibrata (composizione del materiale)
  • Sufficiente sviluppo di calore

L’ossigeno non deve mai mancare altrimenti la sostanza organica invece di trasformarsi in buon compost, marcisce.
Dobbiamo rimescolare il tutto ogni volta che il nuovo materiale introdotto raggiunge un altezza di circa 15 cm per evitare che il compost sia troppo compatto e gli manchi l’aria.
Per evitare problemi controllate la sostanza organica una volta al mese, così saprete, con regolarità, se la decomposizione procede nel modo giusto!

hai già letto in consigli per acquistare una serra per orto? Sono interessanti, sai 🙂

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