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Coltivare le cipolle in 10 passi

Coltivare le cipolle

Alzi la mano chi non ha mai trovato nella propria dispensa almeno una cipolla germogliata 😀

Per tutti gli altri ci siamo noi, con i nostri consigli pratici e semplici per coltivare le cipolle, a darvi idee su come utilizzarle.

Se nel precedente post abbiamo parlato dei bulbilli dell'aglio e come piantarli per ottenere un nuovo raccolto, oggi faremo più o meno la stessa cosa con la cipolla, sinergica all'altro ortaggio bulboso.
Iniziamo per gradi; per prima cosa è necessario conoscere la materia che andiamo a trattare.

SI FA PRESTO A DIRE CIPOLLA

Noi la conosciamo come cipolla ma il suo nome scientifico è Allium Cepa. È una pianta erbosa biennale ma, per fini di consumo, il suo ciclo vitale viene ridotto ad un anno.

Inserita tradizionalmente fra le Liliaceae viene recentemente considerata da alcuni studiosi un membro della famiglia delle Amarylliaceae esattamente come accade per l'aglio.

Il bulbo è la parte commestibile e si forma per ispessimento delle foglie che si trasformano in tuniche succulenti e carnose, ricche di sostanze di riserva. Alloggia sotto terra e da questo si originano le parti aeree (foglie vere e proprie e lo stelo) che andranno poi a crescere in superficie fino ad arrivare anche a più di 100cm di altezza.

In natura ne esistono molte varietà, diverse per aspetto, precocità e zone di produzione. Il principale criterio di classificazione riguarda il colore delle tuniche esterne.

In base alla buccia avremo perciò:

  • CIPOLLE ROSSE: sono la varietà più precoce dal gusto, generalmente, delicato e dolce perché ricche di zuccheri. Fornisce imbattibili risultati se usata "a crudo", attenzione però perché più invecchiano e più il sapore diventa forte e incattiviscono. Fra queste spicca la famosa Cipolla di Tropea.
  • CIPOLLE BIANCHE: essendo semi precoci si possono raccogliere verso Maggio/Giugno. Si addicono a molteplici utilizzi in cucina in virtù del loro sapore pungente che si attenua via via in cottura. Senza dubbio è la varietà più aromatica.
  • CIPOLLE DORATE: varietà tardiva che si raccoglie in Settembre. È la più versatile in cucina, si presta ottimamente alla cottura che la rende morbida e dolce.

SEMINA

Siamo partite parlando della cipolla col germoglio, vediamo in dettaglio cosa fare anche se nel nostro caso la parola semina è usata in modo improprio, sarebbe più opportuno parlare di trapianto.

COSA Seminare

Con un coltello, facendo molta attenzione, si deve separare la parte interna, che presenta il germoglio, dalle lamine esterne. È un'operazione che richiede delicatezza perché si corre il rischio di tagliarsi e con la lama c'è la possibilità di danneggiare il bulbillo così ottenuto.

COME Seminare

Il piccolo bulbo ottenuto deve essere messo nella terra con la parte apicale (germoglio) rivolta verso l'alto, che fuoriesce dal terreno. La porzione basale, con le radici, deve essere completamente nel terreno ad una profondità tale da lasciare all'esterno il "collo" della cipolla . Fra una pianta e l'altra è opportuno lasciare almeno 15-20 cm per consentire a tutte di svilupparsi nel migliore dei modi.

QUANDO Seminare

Data la grande varietà esistente di questo ortaggio la semina può avvenire quasi tutto l'anno.
Il periodo migliore per i bulbi delle varietà estive è Febbraio- Marzo; per quelle invernali l'optimum è Novembre.

Nulla vieta, comunque, di effettuare una vera e propria semina partendo, appunto, da seme messo direttamente a dimora nel campo e in un semenzaio. In questi casi le modalità e le tempistiche variano rispetto a quanto vi abbiamo detto sopra.

CONDIZIONI CLIMATICHE IDONEE

La pianta di cipolla non teme il freddo ma risente molto delle repentine escursioni termiche e dell'umidità del terreno. Vi consigliamo perciò di alloggiarla in zone soleggiate.

TERRENO IDEALE

Il terreno deve essere preparato con un po' di anticipo. Con la vanga, nel campo, lavorate la terra con cura per renderla morbida, sciolta e drenante al punto giusto per prevenire la formazione di zolle troppo grosse e dure.

Vi raccomandiamo di effettuare la sarchiatura e di fare leggere zappettature durante la coltivazione (per approfondire i set da orto, leggi qui). Le radici della cipolla sono poche profonde, occhio a non danneggiarle!

CONCIMAZIONI

Risultano necessarie per far sì che le piante abbiano gli elementi nutritivi adeguati e necessari per la crescita durante tutto il ciclo biologico ma è bene però, nel caso specifico della cipolla, che non siano state effettuate poco prima del trapianto e della semina. Un ambiente troppo ricco di azoto, infatti, rallenta lo sviluppo del bulbo, che è poi il nostro "frutto" finale, e aumenta la crescita di foglie e stelo.

ANNAFFIATURE

Così come l'aglio, anche la cipolla, non ha grandi esigenze d'acqua e le sue radici tendono a marcire in presenza di ristagni idrici. Ragion per cui l'irrigazione è scarsa e va effettuata solo quando il terreno è arido.

CONSOCIAZIONI E AVVICENDAMENTO

Per difendere il vostro orto da malattie e parassiti in modo naturale vi consigliamo di utilizzare le consociazioni fra gli ortaggi.

Un altro aspetto da tener presente è che alcune piante messe vicine nella stessa porzione di terreno si aiutano vicendevolmente nella crescita e nello sviluppo, questo principio è alla base dell'orto sinergico.

Come le altre liliacee, la cipolla, è consociabile con:

  • Le ombrellifere: il finocchio, la carota, il sedano, il prezzemolo, il finocchietto, il cerfoglio e il sedano rapa.
  • Le cucurbitacee: lo zucchino, il cetriolo.
  • Sta altresì bene sistemata in prossimità di: peperoni, fragole, pomodori, spinacio e lattuga.

Da evitare la consociazione con le leguminose.

Nel l'ottica della rotazione delle colture vi suggeriamo di avvicendare la cipolla, che ricordiamo non gradisce una letamazione ravvicinata, ad ortaggi esigenti che necessitano di molto azoto come: pomodori, zucchini, cetriolo, melanzane, cavoli e sedano.

RACCOLTA

I periodi di raccolta variano in funzione della varietà di cipolla e del periodo di coltivazione prescelti. In linea generale però possiamo dire che quando la pianta è matura si coglie; quando cioè lo stelo e le foglie che fuoriescono dal terreno iniziano a piegarsi per effetto del loro stesso peso. Oppure potete scavare il terreno per controllare le dimensioni del bulbo.

La raccolta è semplice, si scava la terra circostante e si estrae, tirando la parte vegetale all'apice, tutto l'ortaggio. State attenti a non usare più forza di quella necessaria all'estrazione perché rischiereste di danneggiarlo.

CONSERVAZIONE

Le cipolle si prestano bene al consumo a crudo. Ma se avete deciso di conservarle per averne una quantità a disposizione per tutto l'anno è bene metterle, subito dopo la raccolta, a essiccare direttamente sul terreno per qualche giorno e poi appenderle in comode trecce in un luogo asciutto e fresco.

Poesia Cipolla

FORSE NON TUTTI SANNO CHE...

Per concludere alcune notizie curiose e utili:

  • La cipolla è conosciuta fin da tempi antichissimi ma i primi a coltivarla sistematicamente furono gli Egizi nel 3000 a.C.. La ritenevano preziosa e dotata di poteri magici.
  • Per accelerare l'accrescimento del bulbo prima della raccolta potete piegare la canna verde alla base, senza spezzarla, per concentrare i nutrienti nella parte basale.
  • La quercetina, il flavonoide di cui è ricca, influenza positivamente i livelli di di colesterolo e trigliceridi nel circolo sanguigno.
  • È un alimento a basso contenuto calorico. La cipolla è quasi interamente composta da acqua ma ricca di minerali e vitamine indispensabili alla nostra salute.
  • Se ogni volta che ne tagliate una vi viene da piangere provate a mettere la vostra cipolla nel freezer 10-15 minuti prima di affettarla. Se siete fuori casa provate a lavarla bene bene. Ah! Ricordate di utilizzare un coltello molto affilato.
  • Servirla cruda con la zuppa toscana è la morte sua! Come fare però per il fastidioso problema dell'alito pesante?
    Si può combattere masticando semi di anice o chicchi di caffè, foglie di menta o prezzemolo e bere un bicchiere di latte.

Speriamo che abbiate trovato le risposte che stavate cercando.

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